L’amore è la soluzione
Dal: 04/03/2017 Al: 12/03/2017
Comune: Ascoli Piceno
Categoria: Mostre/Esposizioni/Musei
Indirizzo: Palazzo dei Capitani - Piazza del Popolo
CAP: 63100
Un atto d’amore culturale, la volontà a sconfiggere la paura del terremoto, ad alleviare il dolore della perdita storica ed umana del territorio.
Orario di apertura
Dalle 09.00 alle 19.00 – Dal Lunedì al Sabato
Domenica: dalle 10.00 alle 13.00 e dalle 15.00 alle 19.00
La mostra nasce dall’incontro con il Cav. Nasser Zaghi, ideatore della fondazione “The love is the solution” di San Francisco USA, palma d’oro del CCCi, confederazione internazionale dei cavalieri crociati di Malta e Assisi “Guardiani di Pace”.
La mostra : Maestri dell’arte, artisti e giovani talenti, con le loro opere hanno creato un affresco percorso d’amore, pur mantenendo ognuno la propria peculiarità d’animo e sensibilità e approccio all’arte, presentando diversi linguaggi pittorici e scultorei che comunicano assieme.
Espongono:M° Nazzareno Tomassetti, dama M° Annunzia Fumagalli, dama M° Antonella Spinelli, comm.Danilo Tomassetti, Cav. M° Antonio Ricci, prof.ssa Ermanna Seccacini, prof. Piero Principi, prof.ssa Cristina Rossi, Emidio Mozzoni, Catia Porrà, Alessia Malatesta, Gioia Zazzera, Valentina Simonato, Romina Petrini, Katja Amabili, Pierluigi Abbondanza, Fabiola Ciarrocchi, Samuela D’Alessandro.
I giovani Talenti dell’Arca dei Folli, provenienti dai ludi del Bambino Creativo e perfezionatesi con i corsi artistici dell’Arca dei Folli diretti dal M° Annunzia Fumagalli: Giacomo Malavolta, Claudia Capriotti, Roberta Pignotti, Angelica Giannetti, Patrizia Pignotti, Aurora Basili, Rachele Ciarrocchi, Vissia Oddi, Alessia Massetti, Elena Straccia, Laura Caporossi, Chiara Feliziani, Marta Fabi, Lucrezia Odorici, Lorenza Pignotti, Glenda Oddi.Uno spazio è dedicato a una sezione Licei Artistici: Umberto Preziotti di Fermo e Osvaldo Licini di Porto San Giorgio, selezione di allievi dei docenti Ermanna Seccaccini e Piero Principi. Presenti anche allievi del Liceo Artistico Licini di Ascoli Piceno,in quanto vincitori dei Ludi del Bambino Creativo e formatosi presso L’Arca dei Folli.
Poesia, verranno esposte versi dei poeti del Festival internazionale Ditët e Naimit di Tetovë Macedonia e dell’Arca dei Folli: direttore del Festival Shaip Emerllahu, cofondatore del Festival e socio dell’Arca dei Folli, Ismail Iljasi, Sami Sherifi, Baki Ymeri, Emine Maliqi-Zairi, Juljana Mehmeti. Il presidente dell’Arca Danilo Tomassetti e Serafino Sargentoni, sono stati invitati al Festival del 2003, pubblicati su Amanda Edit di Bucarest del 2012, tra i migliori poeti del Festival nel 2012. Il poeta pescatore Luciano Bruno Venusto, Salvo Lo Presti, Andrea Tomassetti, Ilaria Marilungo, Angelica Giannetti, giovane talento.
Un omaggio poetico al cantore di Grottammare Plinio Spina. I versi saranno esposti come scenari pittorici, elaborati dal M ° Antonella Spinelli.
La scenografia d’arte: La mostra avrà come impronta l’unicità dello stile dell’Arca dei folli, una curata scenografia, a creare e suggerire atmosfere, con una profusione scultorea di alberi, composti da diversi materiali, ricchi di simbologie e tratti naturali, con chiome dove anche le foglie sono sculture con decine di volti, mani intrecciati, simboli d’amore. Le stanze saranno ognuna caratterizzate da un percorso diverso, in un passaggio dalla modernità andando a ritroso alla ricerca delle nostre radici, con altari sacri e profani, candelieri, realizzati dalla Bottega di scultura dell’Arca dei Folli, il poeta Danilo Tomassetti ideatore della mostra, con ausilio di opere del padre il maestro Nazzareno Tomassetti e l’inventiva dell’arte coloristica e digitale del maestro Antonella Spinelli.
La mostra : Maestri dell’arte, artisti e giovani talenti, con le loro opere hanno creato un affresco percorso d’amore, pur mantenendo ognuno la propria peculiarità d’animo e sensibilità e approccio all’arte, presentando diversi linguaggi pittorici e scultorei che comunicano assieme.
Espongono:M° Nazzareno Tomassetti, dama M° Annunzia Fumagalli, dama M° Antonella Spinelli, comm.Danilo Tomassetti, Cav. M° Antonio Ricci, prof.ssa Ermanna Seccacini, prof. Piero Principi, prof.ssa Cristina Rossi, Emidio Mozzoni, Catia Porrà, Alessia Malatesta, Gioia Zazzera, Valentina Simonato, Romina Petrini, Katja Amabili, Pierluigi Abbondanza, Fabiola Ciarrocchi, Samuela D’Alessandro.
I giovani Talenti dell’Arca dei Folli, provenienti dai ludi del Bambino Creativo e perfezionatesi con i corsi artistici dell’Arca dei Folli diretti dal M° Annunzia Fumagalli: Giacomo Malavolta, Claudia Capriotti, Roberta Pignotti, Angelica Giannetti, Patrizia Pignotti, Aurora Basili, Rachele Ciarrocchi, Vissia Oddi, Alessia Massetti, Elena Straccia, Laura Caporossi, Chiara Feliziani, Marta Fabi, Lucrezia Odorici, Lorenza Pignotti, Glenda Oddi.Uno spazio è dedicato a una sezione Licei Artistici: Umberto Preziotti di Fermo e Osvaldo Licini di Porto San Giorgio, selezione di allievi dei docenti Ermanna Seccaccini e Piero Principi. Presenti anche allievi del Liceo Artistico Licini di Ascoli Piceno,in quanto vincitori dei Ludi del Bambino Creativo e formatosi presso L’Arca dei Folli.
Poesia, verranno esposte versi dei poeti del Festival internazionale Ditët e Naimit di Tetovë Macedonia e dell’Arca dei Folli: direttore del Festival Shaip Emerllahu, cofondatore del Festival e socio dell’Arca dei Folli, Ismail Iljasi, Sami Sherifi, Baki Ymeri, Emine Maliqi-Zairi, Juljana Mehmeti. Il presidente dell’Arca Danilo Tomassetti e Serafino Sargentoni, sono stati invitati al Festival del 2003, pubblicati su Amanda Edit di Bucarest del 2012, tra i migliori poeti del Festival nel 2012. Il poeta pescatore Luciano Bruno Venusto, Salvo Lo Presti, Andrea Tomassetti, Ilaria Marilungo, Angelica Giannetti, giovane talento.
Un omaggio poetico al cantore di Grottammare Plinio Spina. I versi saranno esposti come scenari pittorici, elaborati dal M ° Antonella Spinelli.
La scenografia d’arte: La mostra avrà come impronta l’unicità dello stile dell’Arca dei folli, una curata scenografia, a creare e suggerire atmosfere, con una profusione scultorea di alberi, composti da diversi materiali, ricchi di simbologie e tratti naturali, con chiome dove anche le foglie sono sculture con decine di volti, mani intrecciati, simboli d’amore. Le stanze saranno ognuna caratterizzate da un percorso diverso, in un passaggio dalla modernità andando a ritroso alla ricerca delle nostre radici, con altari sacri e profani, candelieri, realizzati dalla Bottega di scultura dell’Arca dei Folli, il poeta Danilo Tomassetti ideatore della mostra, con ausilio di opere del padre il maestro Nazzareno Tomassetti e l’inventiva dell’arte coloristica e digitale del maestro Antonella Spinelli.